Famiglie, il sostegno del Comune:150 mila euro di fondi in più per rette di nido, asilo e mensa

L'Amministrazione Comunale di Scanzorosciate aumenterà  i contributi per le famiglie con bambini residenti a Scanzorosciate. L'obiettivo è quello di ampliare la platea dei beneficiari di contributi comunali per il contenimento delle rette dei servizi di asilo nido, mensa scolastica e scuole dell'infanzia, sostenendo maggiormente anche le famiglie del cosiddetto 'ceto medio'.

"Abbiamo varato un vero e proprio 'pacchetto famiglia’ - spiega il Sindaco Davide Casati -;  infatti mettendo a punto un nuovo sistema tariffario abbiamo ampliato la  platea di aventi diritto alle misure di  compartecipazione alle spese  per i servizi educativi e d’infanzia. L'obiettivo è contrastare il calo demografico, combattere il caro vita e sostenere i nuclei familiari nella conciliazione casa-lavoro con misure concrete ed immediate".

La parte più consistente di quest'incremento di fondi viene destinata ad integrare le rette dell'asilo nido comunale: viene infatti incrementato di oltre 100 mila euro il budget per il prossimo triennio, con uno stanziamento di risorse che passa dai 147.700 euro del 2021 ai 172.225 euro del 2022 per arrivare a 186.493 euro nel 2023 e nel 2024.

"L'asilo nido è un servizio educativo fondamentale per la crescita dei bambini – spiega l'Assessore ai Servizi all’Infanzia Barbara Ghisletti - . Grazie all'aumento delle risorse stanziate potremo includere nelle misure di sostegno per il pagamento della retta del nido anche le fasce di reddito del cosiddetto 'ceto medio', con un ISEE compreso tra i 20 e i 40 mila euro che sono escluse dalla manovra regionale “Nidi Gratis”. Per queste famiglie infatti è previsto un aumento rispetto al contributo che già il Comune stanziava negli anni scolastici precedenti”.

Le risorse comunali vanno ad aggiungersi alle misure di sostegno per le famiglie previste a livello nazionale (il bonus asilo nido erogato dall’Inps), regionale (“Nidi Gratis”) e di ambito (Voucher per l’Infanzia) che azzerano la retta o ne riducono l’importo a seconda del valore ISEE delle famiglie.

"Il costo della retta del nido comunale potrebbe subire delle variazioni in considerazione dell’adeguamento Istat - conclude l'assessore Ghisletti -; in ogni caso, l’Amministrazione Comunale si farà carico di questo costo aggiuntivo per i residenti nel Comune di Scanzorosciate". 

Altri 14 mila euro aggiuntivi vengono destinati dall'Amministrazione Comunale per i prossimi tre anni per sostenere le famiglie nel pagamento delle rette della mensa scolastica: fino ad ora erano destinatari di questa integrazione comunale solo le famiglie con un ISEE fino a 7.500 euro mentre con questo intervento la platea dei beneficiari verrà ampliata e l'integrazione sarà estesa alle famiglie con ISEE fino a 15 mila euro.

24 mila euro vengono destinati alle integrazioni per le rette delle scuole dell’infanzia parrocchiali nel triennio. Oltre ai 75,00 euro/mensili già erogati dal Comune infatti è prevista un’ulteriore integrazione in base alle fasce ISEE. E per quest’integrazione i contributi comunali aumentano dai 4.726 euro del 2021 a 9 mila euro nel 2022 fino ad arrivare a 14 mila per l'anno 2023 e per il 2024 aumentando la platea dei beneficiari includendo le famiglie con l’ISEE compreso tra i 7.500 euro e i 15.000 euro sino ad oggi escluse.

Altri 4000 euro, infine, sono messi a disposizione delle famiglie che usufruiscono dei servizi del Polo dell'Infanzia a "Il giardino delle fiabe" di Scanzorosciate, sotto forma di voucher di 100 euro l'uno che saranno erogati fino ad esaurimento fondi  in base all'ordine di arrivo delle domande.

Qui la lettera inviata alle famiglie con i dettagli delle rette relative alle diverse fasce di reddito

Qui l'articolo pubblicato su L'Eco di Bergamo

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