Il phubbing rovina le relazioni interpersonali, una app aiuta a combatterlo

Che l'abuso del cellulare abbia influenze negative sulla vita sociale di ciascuno di noi non è certo un mistero. Ma come fare concretamente a combattere il phubbing, neologismo che indica l'atto di ignorare o trascurare l'interlocutore fisico in un contesto sociale per concentrarsi sul proprio smartphone?

Un aiuto arriva dalla nuova app LookUP, ideata e sviluppata da un team bergamasco con capofila lo scanzese Luca Panseri, fondatore e CEO della startup a vocazione sociale Lookup Srl.

"Si tratta di un app gratuita molto semplice e intuitiva di social gaming - spiega il Sindaco Davide Casati - che incentiva un uso consapevole dello smartphone. Come Amministrazione Comunale crediamo possa essere uno strumento prezioso per attenzionare ciascuno di noi all'uso del telefono, che talvolta diventa abuso, e per questo abbiamo deciso di dare il nostro contributo per farla conoscere ai cittadini"

"Crediamo che questa app abbia un’importante valenza sociale soprattutto per i più giovani, - spiega Fabrizio Pato Donati, consigliere comunale con delega alla digitalizzazione - ,  che vanno aiutati a maturare la consapevolezza di quanto un uso improprio dello smartphone possa impattare sulle relazioni umane e sociali".

Una volta scaricata la app sul proprio telefono, basta aprirla e cliccare sul 'via' per far partire un cronometro che misura il tempo di inutilizzo dello smartphone. 

Per ogni intervallo di 20 minuti di 'disintossicazione' dall'utilizzo superfluo del telefono, vengono attribuiti punti UP, che possono essere accumulati e convertiti in premi o buoni sconto proposti dai partner con cui Lokkup Srl è convenzionata. Restano ovviamente escluse le chiamate in entrata: rispondendo non si interrompe il periodo virtuoso misurato.

Tra i premi, biglietti omaggio per parchi avventura, voucher per corsi o esperienze ludiche, massaggi e tanto altro...

Già domenica 5 dicembre, nel corso dei mercatini di Natale a Scanzorosciate, sarà distribuito materiale informativo sulla app e, anticipa il Sindaco  "stiamo valutando anche di veicolarlo in maniera più capillare agli studenti delle scuole secondarie”.

Tutte le info sulla app, disponibile per il download gratuiti, al sito www.welookup.it