Una nuova centralina per rilevare gli inquinanti
L’Amministrazione Comunale di Scanzorosciate si è dotata di una nuova centralina di rilevazioni degli inquinanti e di un sistema integrato di monitoraggio delle performances di sostenibilità ambientale - in particolare per quanto concerne la qualità dell’aria (inquinamento e odori) - che verrà attivato nei prossimi giorni. La nuova centralina, installata da PCF Elettronica di Levate, è stata posizionata sul tetto del Municipio ed è collegata alla piattaforma digitale di supporto alla valutazione e gestione della sostenibilità ambientale e sociale q-City4.0, gestita dalla HServizi Spa di Sotto il Monte Giovani XXIII, società pubblica partecipata dalla Provincia di Bergamo.
"Abbiamo investito risorse importanti sul monitoraggio ambientale - spiega il Sindaco Davide Casati - per assicurare un costante controllo degli inquinanti, in particolare quelli legati alle attività delle aziende sul territorio e mettere in campo con la massima tempestività eventuali azioni correttive. I dati raccolti saranno pubblicati periodicamente sul sito internet del Comune".
La centralina invierà i dati raccolti alla Piattaforma q-City4.0, che consente la gestione integrata dei big data e delle segnalazioni provenienti dal territorio; queste, a loro volta, verranno supervisionate da osservatori qualificati, permettendo l’avvio di percorsi di cittadinanza attiva e di collaborazione alla governance del territorio.
La Piattaforma è stata già adottata da diverse regioni e province italiane, nonché da 22 comuni dell’Isola Bergamasca grazie all’Osservatorio Territoriale Ambientale, "un progetto che nasce all’interno della collaborazione tra la Provincia di Bergamo e la Comunità Isola Bergamasca avviata nel 2017 - spiega il Presidente di HServizi spa Marco Donadoni - con l’obbiettivo di dotare i sindaci degli strumenti necessari per la pianificazione territoriale e per le azioni di natura ambientale. La piattaforma integrata in cui vengono acquisiti in modo automatico e geolocati i dati territoriali e ambientali provenienti da differenti fonti diventa quindi lo strumento fondamentale a supporto della programmazione e della governance del territorio".
Oltre al monitoraggio della sostenibilità, è previsto anche il coinvolgimento della cittadinanza, delle associazioni di categoria e delle principali istituzioni locali. "L’iniziativa è molto variegata - prosegue Donadoni - verranno organizzate giornate formative e di approfondimento su diversi temi come l’educazione alla sostenibilità ambientale e la cittadinanza attiva, coinvolgendo anche le scuole in un percorso in cui andremo ad accrescere la consapevolezza anche nelle nuove generazioni, le quali si sono dimostrate particolarmente ricettive sulla tematica”.
"I principali vantaggi per l’Amministrazione Comunale - conclude Michele Epis, consigliere comunale con delega ad enti e aziende partecipate - si possono riassumere nell’avere uno strumento di monitoraggio di estrema importanza soprattutto in caso di eventi incidentali, sia di tipo antropico che di tipo naturale, migliorando cosi le performances di sostenibilità ambientale e sociale del territorio e le relazioni tra gli stakeholder istituzionali, economici e sociali, attraverso un percorso di cittadinanza attiva digitale".
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